Mosaici e seminati alla veneziana
Il mosaico è una forma di espressione artistica basata sull'utilizzo di frammenti di materiali (detti comunemente tessere) di natura e colore diversi (ad esempio marmo e granito), che compongono un immagine simile a un dipinto. Il risultato finale può ulteriormente essere decorato con altri materiali.Un seminato alla veneziana, invece, è una lavorazione volta a ottenere pavimenti composti da frammenti di marmo e altri materiali di vario spessore (metodo antico) che vengono impastati con cemento e stesi su una superficie liscia ottenendo effetti e lavorazioni particolari.
La differenza principale sta nella natura della lavorazione: nel mosaico ogni singola mattonella o tessera viene posizionata in un punto ben preciso, in un seminato alla veneziana, invece, i frammenti sono sparsi in maniera uniforme ma casuale. Con il mosaico si ottengono forme e disegni particolari, con il seminato si può ottenere "il contorno" del mosaico o realizzare completamente la pavimentazione.
Mosaici
Sopra, un esempio di mosaico in cui ogni tessera viene posizionata con precisione per formare figure e parole facilmente identificabili.
Seminati alla veneziana
Sopra, un classico esempio di seminato alla veneziana. La parte centrale realizzata con la "tecnica a trancio" (posizionamento singolo di ciascuna mattonella) è separata dalla campitura esterna in seminato dalla fascia centrale bianca, anch'essa in seminato.
Mosaico più seminato
Questa lavorazione combina le due tecniche per ottenere effetti molto suggestivi e particolarmente ricercati. In genere, viene prima posato il mosaico e quindi, sugli spazi liberi, si "sparge" il seminato alla veneziana così da diventare una superficie compatta senza interruzioni.Sopra, un mosaico più seminato, realizzato ad Appiano Gentile su commissione del Maestro Gillo Dorfles.